VIENI DA ME
Vieni da me .
Sarò alla porta,con lo sguardo basso
e le labbra incollate a parole
che svanirebbero.
Dimmi che sei tu,
ed io chiederò scusa
d' ogni attimo sprecato
altrove da qui.
Ho provato a cercarti
ma si smarriva da sola,la strada
ed io di notte non viaggio.
Forse,mi hai cercata tante volte
ed hai finto il contrario
per lasciarmi libera con i miei anni
nelle scatole di latta dei biscotti.
Profumano ancora di burro certi giorni
e sembrano sempre appena iniziati.
Guardane tracce sulla terra e nel cuore,
sulle mani che tremano mentre aprono porte
e le richiudono senza veri perché.
Guardami dunque,
Ho sempre sognato tappeti volanti
e cieli che neanche tu potevi raggiungere.
Ed ora? Vieni, vieni da me,
potrei disegnarti come i bambini disegnano
montagne a righe e poi raccontare
che Dio passava di qui.
Sonia Tri
Nessun commento:
Posta un commento